Gli inconvenienti del DOS

Dov’ero arrivato? Ah si… la volta scorsa ho spiegato che decisi di aggiornare il mio Frael King dotandolo di un lettore di Floppy Disk. Per fare questo dovetti inviare il PC, a mio rischio e pericolo, in fabbrica alla Frael via posta; naturalmente la cosa mi rendeva piuttosto nervoso… e se lo avessero perduto? E se il pacco fosse caduto e il computer rovinato? Per me il mondo dei computer era ancora qualcosa di nuovo e se si fosse rovinato non avrei proprio saputo dove mettere mano… ma la tentazione di avere un lettore Floppy e poter così condividere dati e programmi con i miei amici, oltre a tutti i vantaggi (giustamente) decantati dalla mia professoressa della Scuola 2F era semplicemente troppo forte. Così decisi di rischiare. Read More

Il mio Frael King e il corso della Scuola 2F

Alla fine rovistando fra vecchie carte sono riuscito a trovare un po’ di documentazione che vado a condividere qui di seguito.

Era la fine del 1991, all’epoca avevo 13 anni e avevo da poco incominciato la terza media. Come dicevo nel post precedente riuscii a convincere i miei genitori ad iscrivermi ad un Corso di Operatore/Programmatore BASIC della Scuola 2F ma quello che davvero mi interessava era in realtà il computer in allegato al corso dato che il mio MSX purtroppo era morto da qualche tempo (per colpa mia). Read More

Il mio ingresso nel mondo degli IBM PC compatibili

Il mio MSX era morto da qualche tempo, forse qualche mese, forse un anno… non ricordo più e io ero senza un computer funzionante. Un giorno (ero in seconda media? boh) passò a casa nostra una persona a proporci un corso di BASIC offerto dalla Scuola 2F; quello che mi interessò subito non fu tanto il corso, dopotutto io il BASIC lo conoscevo bene grazie all’esperienza maturata sul mio Sony Hit Bit 75P, la parte interessante del corso era il fatto che, in allegato, c’era un computer!
E sembrava anche un computer serio con tanto di tastiera separata dal case! Read More

MSX, riparazione problema video (scrambled screen)

Come dicevo nel post precedente, dopo aver reso inutilizzabile il mio MSX mi trovai senza più un computer da utilizzare. Provai più volte a spegnerlo e riavviarlo ma trattandosi di un problema hardware non c’era alcuna speranza di cavarmela con così poco. Dopo un po’ mi rassegnai al fatto che una cazzata di 3 secondi fatta per pura e semplice curiosità può avere conseguenze durevoli e a volte irreparabili. Mi ripromisi però che un giorno, non importa quanto sarebbe stato lontano, l’avrei in qualche modo aggiustato (o fatto aggiustare). Non provai perciò a smontarlo come il mio istinto mi suggeriva, invece lo misi nella sua scatola, con tutte le sue cose (tranne la cassetta in cui custodivo quei miei primi programmi e che, perciò, andò perduta negli anni), e infine lo imbucai in soffitta in attesa di giorni migliori. Read More